Tatuatori

tatuatoreChi sceglie di farsi un tatuaggio, oltre a scegliere il disegno deve tenere conto di alcuni fattori importanti, che riguardano la sicurezza.
La scelta di ciò comporta una serie di norme di igiene che sia il tatuato che il tatuatore sono tenuti a rispettare al fine di prevenire seri danni alla salute.

Le leggi prevedono che al fine di garantire i criteri igienico-sanitari, gli esercizi prevedano almeno un locale o spazio separato per la disinfezione e sterilizzazione degli strumenti non inferiore a 3/4mq per l'esecuzione delle prestazioni. Il locale deve essere dotato di banco di lavoro con lavabo, di spazi adeguati alle varie fasi del processo (gestione e pulizia strumenti usati, imbustamento e sterilizzazione) e di autoclave idonea alla sterilizzazione di strumenti cavi e porosi conforme alle norme di buona tecnica applicabili.

Tutti gli strumenti che entrano in contatto diretto con la cute o le mucose del cliente durante l'esecuzione del tatuaggio e del piercing sono sottoposti a procedura di sterilizzazione. Gli strumenti che devono essere riutilizzati sono sterilizzati prima di ciascun uso; la sterilizzazione deve essere regolarmente effettuata dall'operatore nell'esercizio dove vengono eseguite le prestazioni.

 

Procedura di sterilizzazione degli strumenti con autoclave                                           

La sterilizzazione con autoclave è il metodo da seguire per la sanificazione degli strumenti in quanto efficace, semplice e facilmente verificabile.
L’autoclave deve essere utilizzata solo per gli usi e le procedure previste nel manuale d’uso che deve essere conservato insieme al libretto di manutenzione periodica.
Le autoclavi indicate per l’attività di tatuaggio e piercing sono quelle di classe B a vuoto frazionato.
Prima dell’inserimento in autoclave, gli strumenti utilizzati vanno sottoposti alla seguente procedura preliminare:

  1. Disinfezione preliminare - serve ad abbattere la carica batterica portando gli strumenti a livello di sicurezzaa tutela della salute del lavoratore. La soluzione di disinfettante va preparata in un contenitore adeguato secondo le concentrazioni indicate dal produttore; gli strumenti vanno immersi nella soluzione disinfettante immediatamente dopo l’utilizzo (prima che le sostanze organiche si disidratino).
  2. Detersione -  gli strumenti vanno puliti strofinandoli manualmente con una spazzola a manico lungo; può essere eventualmente utilizzata una macchina automatica ad ultrasuoni.
  3. Controllo visivo con eventuale asportazione materiale organico residuo.
  4. Risciacquo ed asciugatura accurata degli strumenti con teli puliti.
  5. Si procede quindi al confezionamento degli strumenti secondo la seguente procedura. Gli strumenti vanno confezionati lavorando su un piano di appoggio pulito e utilizzando buste apposite dotate di indicatori di sterilità e termosaldabili. Le buste comunemente usate sono del tipo a foglio singolo e garantiscono la sterilità dei materiali per 30 giorni.